L’origine segreta del mosaico di Miró sulle Ramblas
Le Ramblas di Barcellona sono una delle passeggiate più iconiche e frequentate del mondo. Ogni giorno, migliaia di persone camminano, chiacchierano, ridono… e, senza saperlo, calpestano un’opera d’arte.
Un’opera creata da uno dei più grandi geni della storia: Joan Miró.
Hai notato il grande mosaico circolare incastonato nel pavimento?
Oggi ti raccontiamo la storia segreta di questo mosaico, il suo significato e perché rappresenta molto di più di una semplice decorazione urbana.
Cos’è il mosaico di Miró sulle Ramblas?
È un’opera senza titolo creata da Joan Miró nel 1976.
È un grande mosaico circolare dai colori vivaci (rosso, blu, giallo, giallo, nero e bianco) incastonato direttamente nella pavimentazione delle Ramblas, vicino al Liceu.
Molti turisti ci passano davanti senza farci caso. Ma per chi sa guardare, è una porta simbolica sull’universo di Miró… e sull’anima di Barcellona.
Perché Miró ha creato questo mosaico?
Il Comune di Barcellona commissionò a Joan Miró un’opera per dare simbolicamente il benvenuto a tutti i visitatori della città.
Negli anni ’70, Barcellona stava iniziando ad aprirsi nuovamente al mondo dopo decenni di dittatura e Miró, profondamente legato alla sua città natale, accettò l’incarico con entusiasmo.
La sua idea:
Creare un mosaico che simboleggi lo spirito libero, accogliente e creativo di Barcellona, proprio nel cuore della sua passeggiata più popolare.
Il “segreto” del mosaico: un benvenuto cosmico
Il mosaico non è stato progettato solo come decorazione: è un messaggio.
Joan Miró, affascinato dal cosmo, voleva che il mosaico rappresentasse un punto di connessione tra cielo e terra, tra il viaggiatore e la città.
- Il cerchio simboleggia l’universo.
- I colori primari rappresentano gli elementi di base della vita e dell’arte.
- La posizione a terra invita chiunque a “camminare” e a far parte del messaggio, indipendentemente dalla classe o dalle barriere.
È un’arte democratica: tutti la calpestano, tutti la sentono, anche se non tutti sanno che c’è.
Dove si trova esattamente il mosaico?
Il mosaico si trova sulle Ramblas, vicino al Gran Teatre del Liceu e alla stazione della metropolitana Liceu (L3).
📍 Posizione precisa: Rambla, di fronte al numero 80-90 circa.
Suggerimento:
👉 Quando passi di lì, non limitarti a passare: fermati, guardalo, lasciati avvolgere dai suoi colori… e senti l’accoglienza di Miró.
Un mosaico che è sopravvissuto alla prova del tempo
Il mosaico di Miró è stato testimone della storia recente di Barcellona:
- Nel 2017, l’attacco terroristico sulle Ramblas si è concluso proprio vicino a questo mosaico.
Da allora, è diventato anche un luogo di ricordo e tributo. - Nonostante il passaggio di milioni di persone, rimane in condizioni sorprendentemente buone, grazie a regolari restauri.
L’arte di Miró, come lo spirito della città, è resistente ed eterna.
Chi era Joan Miró?
Un breve promemoria:
- Joan Miró (1893-1983) è stato un pittore, scultore e ceramista di Barcellona, considerato uno dei principali esponenti del surrealismo.
- Le sue opere sono ricche di forme semplici, colori vivaci e simboli universali.
- Per Miró, l’arte dovrebbe essere liberatoria e accessibile a tutti.
Nel suo testamento artistico, ha detto chiaramente che voleva che Barcellona fosse una città aperta all’arte e all’immaginazione. Il mosaico sulle Ramblas è uno dei suoi doni più visibili.
Lo sapevi che…?
- C’è un’altra opera di Miró all’aeroporto di Barcellona: un enorme murale colorato accoglie i viaggiatori nel vecchio terminal.
- La Fundació Joan Miró, a Montjuïc, ospita una delle collezioni più complete dell’artista.
- Miró sognava di riempire le strade di Barcellona con arte pubblica che non si trovasse nei musei ma nella vita quotidiana delle persone.
Il mosaico di Miró: un gioiello sotto i nostri piedi
La prossima volta che camminerai lungo le Ramblas, ricordati che sotto i tuoi passi batte il cuore artistico di Barcellona.
Un cerchio di colori ti invita a far parte di qualcosa di più grande: un incontro tra la terra, il cielo… e la sconfinata immaginazione.
Joan Miró, con il suo stile inconfondibile, continua a darci il benvenuto in una città che non smette mai di sognare.